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Blue Steel - Bersaglio Mortale

Quando ho avuto tra le mani Blue Steel, credevo fosse il solito film poliziesco, tanto che ho preferito due settimane fa guardare K-19 al posto suo, ma devo ammettere che riprendendo con la rassegna dedicata a Kathryn Bigelow - ho saltato la settimana scorsa per avere The Loveless film con cui concluderò la rassegna la prossima settimana di questa regista straordinaria - devo dire che mi ha colto di sorpresa, la Bigelow non è mai banale o scontata, e lo dimostra ad ogni inquadratura di Blue Steel, che repuro un Thriller imperdibile per vari punti di vista, il primo è che il primo film mainstream di Kathryn, che la colloca verso il circuito per il grande pubblico, il secondo è alla produzione c'è Oliver Stone, ma è nella precisione e nel talento di Kathryn che si colloca il terzo motivo per amare questo film, bravissima Jamie Lee Curtis, attrice che ho precedentemente conosciuto per essere stata protagonista di vari film tra cui il capolavoro di John Carpenter Halloween la notte delle streghe che qui merita davvero una menzione speciale, ma andiamo al film, che nonostante sia una pellicola mainstream direi che è un ottimo film, protagonista è Megan Turner (Curtis), una poliziotta appena arruolata, che si trova ad affrontare un ladruncolo in un negozio e che per risolvere la situazione lo uccide, il fatto è accidentale, ma scatenerà in un uomo (Eugene Hunt) che precedentemente si è accasciato per terra, e ha rubato la pistola del malvivente,  un impulso omicida che lo porterà a recidere le vite di persone innocenti, quest'uomo è un Broker, una persona piena di soldi, che giorni dopo incontra Megan e instaura con lei un rapporto strano, all'inizio è seducente, e cerca di conquistarla, e qui inizia il lungo calvario che porterà Megan ad essere sospettata di omicidio, fino a che dopo un incontro galante con Eugene, lui con semplici gesti le fa capire che era presente durante la sparatoria al negozio di alimentari e che da allora ha avuto un illuminazione, con questa confessione Megan capisce di aver di fronte l'assassino e qui comincerà un duello al massacro di cui sarà vittima anche la sua migliore amica, ma Eugene esce grazie alle richieste del suo avvocato nonostante Megan abbia assistito all'omicidio ed è testimone oculare, ma non ha prove evidenti, se non cosa ha visto, per questo non possono trattenerlo, e qui comincia il duello al quale è proprio Megan il bersaglio mortale, specialmente dopo la morte del suo amico poliziotto che in un primo momento la sospettava, ma poi è stato l'unico a crederla e ha iniziato ad aiutarla, qui le cose si complicano, perchè, il giovane dopo aver passato la notte con Megan perde la vita, da qui scatterà la caccia ad Eugene, riuscirà ad arrestarlo? Oppure lo ucciderà? Oppure la vittima sarà lei?  Bene, non vi resta che guardarlo.
Ripeto, un film da collezionare assolutamente, un thriller insolito che colpisce dall'inizio alla fine, con una regia intensa e una recitazione magistrale sia di Ron Silver (Eugene) che di Jamie Lee Curtis (Megan).
Con questo film Kathryn ha voluto rompere gli schemi del thriller classico, rinnovandoli a suo piacimento, perchè in questo film il bello non è scoprire il colpevole, quello lo si sa già, ma scoprire come andrà a finire.
DA NON PERDERE ASSOLUTAMENTE.


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