Ahi, ahi, ahi, Ridley Scott, prendendo l'ormai attore feticcio Russell Crowe, che da Il Gladiatore in poi ha formato insieme a lui ormai una premiata ditta, o meglio una squadra vincente, stavolta il detto che squadra vincente non si cambia non va a centro, il suo Robin Hood risulta una pellicola piuttosto stereotipata e superficiale, con lo stesso Crowe che dimostra più di una volta di essere fuori parte, il suo è il ruolo all'attore sbagliato nel film sbagliato, non convincono le scene di lotta e di battaglie, neanche stiamo vedendo la seconda parte del gladiatore, di cui è un insolito successore, si lo so sono parole grosse, ma Crowe non ha lo stesso carisma che aveva Kevin Costner ne il suo principe dei ladri, che era intrigante e riusciva a tenere l'attenzione dello spettatore dall'inizio alla fine, con scene divertenti, in questo film Scott dimostra che è indeciso su quale strada percorrere, ci troviamo di fronte forse un opera poco ispirata questa volta di Scott, l'autore di Blade Runner in passato ha fatto cult davvero memorabili, restano comunque le interpretazioni degli attori che bene o male fanno rendere il film guardabile.
Scott dirige un opera che non aggiunge nulla di nuovo alla sua filmografia recente e soprattutto passata, facendo in modo di rasentare la noia, e questo è un difetto soprattutto perchè abbiamo davanti un film d'avventura, che dovrebbe avere tutti gli ingredienti giusti, sembra che Ridley abbia preso la pietra, l'ha gettata, ma non ha avuto il coraggio di andare fino infondo, queste scene di lotta, rendono il film un po' pesante alla visione, è come se avesse rifatto Il Gladiatore, Solo che stavolta c'è Robin Hood al posto di Massimo Decimo Meridio, e Lady Marian al posto della sorella dell'imperatore romano, Ridley Scott rifà se stesso, dirigendo un film senza innovazione stilistica, e soprattutto senza alcuna novità o genialità, peccato.
In conclusione un film riuscito a metà, che non fa rimpiangere le versioni differenti di Robin Hood, se posso cerco quello con Kevin Costner e lo recensisco perchè è di gran lunga migliore di questo.
Scott dirige un opera che non aggiunge nulla di nuovo alla sua filmografia recente e soprattutto passata, facendo in modo di rasentare la noia, e questo è un difetto soprattutto perchè abbiamo davanti un film d'avventura, che dovrebbe avere tutti gli ingredienti giusti, sembra che Ridley abbia preso la pietra, l'ha gettata, ma non ha avuto il coraggio di andare fino infondo, queste scene di lotta, rendono il film un po' pesante alla visione, è come se avesse rifatto Il Gladiatore, Solo che stavolta c'è Robin Hood al posto di Massimo Decimo Meridio, e Lady Marian al posto della sorella dell'imperatore romano, Ridley Scott rifà se stesso, dirigendo un film senza innovazione stilistica, e soprattutto senza alcuna novità o genialità, peccato.
In conclusione un film riuscito a metà, che non fa rimpiangere le versioni differenti di Robin Hood, se posso cerco quello con Kevin Costner e lo recensisco perchè è di gran lunga migliore di questo.
Robin Hood è solo quello con Kevin Costner! il migliore in assoluto
RispondiEliminaQuesta versione mi manca, ma tanto io amo la volpe :)
RispondiEliminaconcordo Lorant, quello è il migliore :)
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