Tratto da una Pièce teatrale di Tracy Letts è il ritratto nostalgico e amaro di una famiglia del connecticut: al centro una coppia ormai logora dal tempo, lui un forte bevitore e lei dipendente da ogni tipo di farmaco ma malata terminale di cancro alla bocca, è ormai quasi giunta al capolinea del suo viaggio, è il marito che all'inizio del film parla con la governante e le illustra la situazione familiare, quando Beverly il marito sparisce, Violet riunisce la famiglia che si chiede dove può essere andato, le cose precipitano quando il cadavere dell'uomo viene trovato sulla barca.
Il film prende una piega drammatica, e il personaggio di Violet è il centro e colei che mette in luce tutto il marcio della famiglia, a cominciare dalla messa in luce del matrimonio ormai al capolinea della figlia Barbara con suo marito Bill, fino alla rivelazione incredibile verso il finale, che ovviamente non rivelo per non rovinarvi la sorpresa.
C'è del marcio nel Connecticut, è questo che ci vuole dire il film di John Wells?
Un film grande in cui niente è dato per scontato, con un cast di attori in splendida forma e una regia che riesce a captare i vari stati d'animo e cattura lo spettatore nello schermo, inoltre sa essere deciso e presente dando la libertà ai propri attori di esprimersi al massimo delle loro potenzialità, esempio incredibile le performance di Meryl Streep e Julia Roberts che da sole valgono la visione del film.
Meryl Streep è incredibile e regala una performance mostruosa, la sua Violet, madre capace solo di giudicare e deridere i suoi figli senza cercare di capirli, fa più danni che altro, non si accorge per esempio che il marito era stufo marcio di lei, che la sua vita ormai era pesante, con questa moglie capace solo di gettare merda piuttosto di vivere tranquillamente.
Julia Roberts ci regala una performance maiuscola, ancora migliore di quando ha interperetato il film di Soderbergh con cui ha vinto l'oscar Erin Brokovich, un ruolo maturo e difficile che ha saputo regalare al suo pubblico, la sua Barbara è una donna che al momento giusto tira fuori le palle ed è l'unica che affronta la dispotica madre e cerca le pillole per toglierle di mezzo.
Un oscuro segreto viene alla luce e complica ulteriormente le cose, e Ivy che è all'oscuro di questo, cerca una timida speranza dopo aver passato la vita praticamente a occuparsi della madre, che sa praticamente tutto di tutti...
Un film incredibile, messo in piedi da una sceneggiatura tratta da una bellissima pièce teatrale capace di far riflettere sui grandi e piccoli segreti nascosti dentro le mura "rassicuranti" della famiglia.
Cosa dire d'altro se non correte a vederlo?
Voto: 8
Il film prende una piega drammatica, e il personaggio di Violet è il centro e colei che mette in luce tutto il marcio della famiglia, a cominciare dalla messa in luce del matrimonio ormai al capolinea della figlia Barbara con suo marito Bill, fino alla rivelazione incredibile verso il finale, che ovviamente non rivelo per non rovinarvi la sorpresa.
C'è del marcio nel Connecticut, è questo che ci vuole dire il film di John Wells?
Un film grande in cui niente è dato per scontato, con un cast di attori in splendida forma e una regia che riesce a captare i vari stati d'animo e cattura lo spettatore nello schermo, inoltre sa essere deciso e presente dando la libertà ai propri attori di esprimersi al massimo delle loro potenzialità, esempio incredibile le performance di Meryl Streep e Julia Roberts che da sole valgono la visione del film.
Meryl Streep è incredibile e regala una performance mostruosa, la sua Violet, madre capace solo di giudicare e deridere i suoi figli senza cercare di capirli, fa più danni che altro, non si accorge per esempio che il marito era stufo marcio di lei, che la sua vita ormai era pesante, con questa moglie capace solo di gettare merda piuttosto di vivere tranquillamente.
Julia Roberts ci regala una performance maiuscola, ancora migliore di quando ha interperetato il film di Soderbergh con cui ha vinto l'oscar Erin Brokovich, un ruolo maturo e difficile che ha saputo regalare al suo pubblico, la sua Barbara è una donna che al momento giusto tira fuori le palle ed è l'unica che affronta la dispotica madre e cerca le pillole per toglierle di mezzo.
Un oscuro segreto viene alla luce e complica ulteriormente le cose, e Ivy che è all'oscuro di questo, cerca una timida speranza dopo aver passato la vita praticamente a occuparsi della madre, che sa praticamente tutto di tutti...
Un film incredibile, messo in piedi da una sceneggiatura tratta da una bellissima pièce teatrale capace di far riflettere sui grandi e piccoli segreti nascosti dentro le mura "rassicuranti" della famiglia.
Cosa dire d'altro se non correte a vederlo?
Voto: 8
a me non ha colpito eccessivamente e devo dire che la Roberts con la sordina è molto meglio della Streep lasciata a gigioneggiare senza controllo alcuno...
RispondiEliminaa me sono piaciute tutte e due, mi hanno colpita positivamente, certo per me - e parlo del mio parere - sono brave entrambe, poi ognuno ci vede quello che vuole, forse possiamo dire che l'interpretazione della streep risulta un po' eccessiva, beh può essere perchè è il personaggio che lo richiede :)
Eliminagran film e julia roberts domina!
RispondiEliminaDecisamente :)
Elimina