Ok, mi arrendo, è l'ennesima maccheronata hollywoodiana costruita per far soldi.
Che altro dire?
Non trovo le parole...
Ah ecco, si potrebbe scrivere una lettera di protesta al regista Paul WS Anderson, prima perchè la storia non centra un fico secco con la tragedia di Pompei, ed è praticamente diversa da come la racconta il film, secondo il contesto in cui è ambientato si trova in totale contrasto sulla tragedia.
Sembra che Anderson sembra indeciso su quale strada percorrere, se da una parte gli attori ce la mettono tutta per rispettare il plot e lo script, da un altra parte è proprio questo che fa acqua da tutte le parti, e ben venga allora la lava che brucia via tutto quanto, almeno lei sa dove va a parare.
La regia? Incerta.
La recitazione? Macchinosa.
Il plot? Sembra essere stato scritto in maniera improvvisata durante le riprese del film.
Durante la visione di questo guazzabuglio confuso, non si ha la certezza di niente, sembra che il regista voglia toccare un sacco di generi e mischiarli insieme, ma è come se fosse un elefante in un negozio di cristalleria, fracassone e roboante quanto basta, no anzi lo è in modo strabordante, ma cosa vuole fare? Vuole fare un peplum? Un film d'avventura? Un Catastrofico?
Invece di cogliere la lezione di registi più navigati di lui - mischiare i generi cinematografici è roba che pochi registi sanno fare sempre con le dovute cautele ovviamente - e di dosare maggiormente gli ingredienti come succede ad esempio con Tarantino, Paul WS Anderson fallisce la dove deve dosare e calibrare il tutto.
Perchè succede questo?
Semplice, non ce la fa, e allora mischia e rimischia facendo un roboante pasticcio che sinceramente e forse per esigenze di mercato, risulta vuoto e artificioso e ricchissimo di stereotipi.
Cos'altro dire poi della recitazione degli attori come Kiefer Sutherland assolutamente sprecato per questo film?
Come anche altri attori tra i quali c'è Carrie Anne Moss, ve la ricorderete come Trinity di Matrix, tutto un altro film, che a confronto a questa robetta se lo pappa in un boccone, peccato per Carrie perchè non è valorizzata come meriterebbe.
I Giovani? Lo stesso, anche se in confronto agli altri due non hanno molte esperienze recitative, questo non toglie nulla del fatto che anche per loro non c'è via di scampo, vengono massacrati dall'incapacità del regista di valorizzarli, c'è poco da fare.
Voto: 3
Che altro dire?
Non trovo le parole...
Ah ecco, si potrebbe scrivere una lettera di protesta al regista Paul WS Anderson, prima perchè la storia non centra un fico secco con la tragedia di Pompei, ed è praticamente diversa da come la racconta il film, secondo il contesto in cui è ambientato si trova in totale contrasto sulla tragedia.
Sembra che Anderson sembra indeciso su quale strada percorrere, se da una parte gli attori ce la mettono tutta per rispettare il plot e lo script, da un altra parte è proprio questo che fa acqua da tutte le parti, e ben venga allora la lava che brucia via tutto quanto, almeno lei sa dove va a parare.
La regia? Incerta.
La recitazione? Macchinosa.
Il plot? Sembra essere stato scritto in maniera improvvisata durante le riprese del film.
Durante la visione di questo guazzabuglio confuso, non si ha la certezza di niente, sembra che il regista voglia toccare un sacco di generi e mischiarli insieme, ma è come se fosse un elefante in un negozio di cristalleria, fracassone e roboante quanto basta, no anzi lo è in modo strabordante, ma cosa vuole fare? Vuole fare un peplum? Un film d'avventura? Un Catastrofico?
Invece di cogliere la lezione di registi più navigati di lui - mischiare i generi cinematografici è roba che pochi registi sanno fare sempre con le dovute cautele ovviamente - e di dosare maggiormente gli ingredienti come succede ad esempio con Tarantino, Paul WS Anderson fallisce la dove deve dosare e calibrare il tutto.
Perchè succede questo?
Semplice, non ce la fa, e allora mischia e rimischia facendo un roboante pasticcio che sinceramente e forse per esigenze di mercato, risulta vuoto e artificioso e ricchissimo di stereotipi.
Cos'altro dire poi della recitazione degli attori come Kiefer Sutherland assolutamente sprecato per questo film?
Come anche altri attori tra i quali c'è Carrie Anne Moss, ve la ricorderete come Trinity di Matrix, tutto un altro film, che a confronto a questa robetta se lo pappa in un boccone, peccato per Carrie perchè non è valorizzata come meriterebbe.
I Giovani? Lo stesso, anche se in confronto agli altri due non hanno molte esperienze recitative, questo non toglie nulla del fatto che anche per loro non c'è via di scampo, vengono massacrati dall'incapacità del regista di valorizzarli, c'è poco da fare.
Voto: 3
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