Ecco ci siamo, arrivati a questo punto credo che non servano mille parole o stratagemmi per continuare la recensione di Nymphomaniac o Nymph()maniac come è scritto nella locandina, potrei concludere dicendo ok, se volete vedere la più bassa ricerca per il piacere sessuale guardate anche il seguito della storia...stop! Ma non voglio farlo.
Per chi mi conosce bene sa quanto io vada a fondo nelle cose, e Lars Von Trier sa perfettamente che deve dare un senso compiuto alla storia.
E così fa...nella seconda parte si sottolinea la mancanza di umanità della protagonista, che nonostante abbia generato un figlio - non l'ha fatto certo per senso materno, ma per cercare di sistemare la sensibilità alla vagina - non riesce a provare amore neanche per quel pargoletto che ha messo al mondo.
Sinteticamente parlando Joe è una persona anaffettiva, quello che prova lo prova attraverso la sua vagina, è lì che c'è il centro del suo universo.
Nonostante si divaghi spesso su presunti orgasmi che vengono da soli, durante la visione di figure mistiche - ma Von Trier dove vuole andare a parare? - e ricerca di qualcosa che spieghi la sua ninfomania, che parli di religione - addirittura - e musica come se fosse veramente una cosa normalissima, ok, la voglia di scopare ce l'ho pure io, ma non chiedo semplicemente a Dio perchè mi viene voglia di scopare, lo faccio stop... è un impulso normale e ce l'abbiamo tutti; quello che manca al film? L'empatia, non riesce a creare identificazione con la storia e il personaggio.
Von Trier qui cazzeggia di brutto, che sia arrapato l'abbiamo capito tutti, ma dovrebbe smetterla di promettere la provocazione e poi davanti al film fare aspettare lo spettatore, e non dare ciò che il film promette, e poi perchè puntare sempre sulla depressione? Come se il sesso fosse la cosa più brutta di questo mondo...ok lo sappiamo che noi donne siamo esseri umani, sappiamo che abbiamo i nostri impulsi e li sfoghiamo, ma voglio immedesimarmi in Joe, capirla, respirarla, non voglio soltanto ricercare con lei i motivi della sua ninfomania, voglio potermi identificare con lei, voglio anche conoscerla.
Perchè non accade questo?
Semplicemente perchè e questa è una mia supposizione Von Trier, ha voluto esprimere il degrado che esiste quando una donna ha una voglia irrefrenabile di fare sesso - fare l'amore è un altra cosa - e quando non si è capaci di provare più nulla - soprattutto quando ti sei fatta un sacco di persone - cercare altri stimoli, altre pratiche - come il masochismo - dove si bagna moltissimo.
E se nel primo capitolo lei si bagna persino davanti al padre morto, e non riuscendo a esprimere dolore si fa pure gli infermieri, qui invece cerca una soluzione al problema, arrivando persino ad andare a una seduta per curare la ninfomania, seduta che poi lascerà perchè ormai la sua strada non può essere cambiata.
Il personaggio di Seligman è fasullo, sembra che la capisca, ma in realtà si rivela per quello che è...prima dice di essere vergine, alla suonata età di settant'anni - vabè solo un cretino ci crederebbe - per poi nel finale rivelarsi un po' come tutti gli uomini che ha avuto, e quello sparo nel buio che lascia mille interrogativi, fanno si che il film resti un opera incompiuta, lasciando mille domande allo spettatore.
Persino quando fa le riscossioni e si "prende cura" una ragazza dalle orecchie deformi, ha un suo perchè, ma allo stesso tempo quando ormai Jerome l'ha praticamente diseredata e ha portato il bambino in affidamento presso un altra famiglia, scopre una tresca tra loro due, ed è per questo che Seligman l'ha trovata esamine all'inizio.
In questo secondo capitolo non si chiude il cerchio, come mi aspettavo, ma si apre un altro spiraglio, a questo punto ci vuole un Nymphomaniac vol 3 non trovate?
In conclusione, Nymphomaniac resta un film imperfetto, che segna la fine di una trilogia, ed è molto lontano dai grandi capolavori dove veramente Lars Von Trier ha fatto sentire il dolore, la depressione, e l'empatia con lo spettatore, se ripenso alla Selma o a Bess, il mio cuore si riempe di commozione, a differenza di Joe se ricordate la gara per i cioccolattini capirete di cosa sto parlando.
Voto al film completo che riguarda anche il Vol 1: 6 e 1/2 per il volume 2 e 7 per il volume 1
Perchè? Perchè Nymph()maniac un opera incompiuta che avrebbe potuto dare molto di più avendo tutte le potenzialità e considerando i precedenti lavori di Trier.
Per chi mi conosce bene sa quanto io vada a fondo nelle cose, e Lars Von Trier sa perfettamente che deve dare un senso compiuto alla storia.
E così fa...nella seconda parte si sottolinea la mancanza di umanità della protagonista, che nonostante abbia generato un figlio - non l'ha fatto certo per senso materno, ma per cercare di sistemare la sensibilità alla vagina - non riesce a provare amore neanche per quel pargoletto che ha messo al mondo.
Sinteticamente parlando Joe è una persona anaffettiva, quello che prova lo prova attraverso la sua vagina, è lì che c'è il centro del suo universo.
Nonostante si divaghi spesso su presunti orgasmi che vengono da soli, durante la visione di figure mistiche - ma Von Trier dove vuole andare a parare? - e ricerca di qualcosa che spieghi la sua ninfomania, che parli di religione - addirittura - e musica come se fosse veramente una cosa normalissima, ok, la voglia di scopare ce l'ho pure io, ma non chiedo semplicemente a Dio perchè mi viene voglia di scopare, lo faccio stop... è un impulso normale e ce l'abbiamo tutti; quello che manca al film? L'empatia, non riesce a creare identificazione con la storia e il personaggio.
Von Trier qui cazzeggia di brutto, che sia arrapato l'abbiamo capito tutti, ma dovrebbe smetterla di promettere la provocazione e poi davanti al film fare aspettare lo spettatore, e non dare ciò che il film promette, e poi perchè puntare sempre sulla depressione? Come se il sesso fosse la cosa più brutta di questo mondo...ok lo sappiamo che noi donne siamo esseri umani, sappiamo che abbiamo i nostri impulsi e li sfoghiamo, ma voglio immedesimarmi in Joe, capirla, respirarla, non voglio soltanto ricercare con lei i motivi della sua ninfomania, voglio potermi identificare con lei, voglio anche conoscerla.
Perchè non accade questo?
Semplicemente perchè e questa è una mia supposizione Von Trier, ha voluto esprimere il degrado che esiste quando una donna ha una voglia irrefrenabile di fare sesso - fare l'amore è un altra cosa - e quando non si è capaci di provare più nulla - soprattutto quando ti sei fatta un sacco di persone - cercare altri stimoli, altre pratiche - come il masochismo - dove si bagna moltissimo.
E se nel primo capitolo lei si bagna persino davanti al padre morto, e non riuscendo a esprimere dolore si fa pure gli infermieri, qui invece cerca una soluzione al problema, arrivando persino ad andare a una seduta per curare la ninfomania, seduta che poi lascerà perchè ormai la sua strada non può essere cambiata.
Il personaggio di Seligman è fasullo, sembra che la capisca, ma in realtà si rivela per quello che è...prima dice di essere vergine, alla suonata età di settant'anni - vabè solo un cretino ci crederebbe - per poi nel finale rivelarsi un po' come tutti gli uomini che ha avuto, e quello sparo nel buio che lascia mille interrogativi, fanno si che il film resti un opera incompiuta, lasciando mille domande allo spettatore.
Persino quando fa le riscossioni e si "prende cura" una ragazza dalle orecchie deformi, ha un suo perchè, ma allo stesso tempo quando ormai Jerome l'ha praticamente diseredata e ha portato il bambino in affidamento presso un altra famiglia, scopre una tresca tra loro due, ed è per questo che Seligman l'ha trovata esamine all'inizio.
In questo secondo capitolo non si chiude il cerchio, come mi aspettavo, ma si apre un altro spiraglio, a questo punto ci vuole un Nymphomaniac vol 3 non trovate?
In conclusione, Nymphomaniac resta un film imperfetto, che segna la fine di una trilogia, ed è molto lontano dai grandi capolavori dove veramente Lars Von Trier ha fatto sentire il dolore, la depressione, e l'empatia con lo spettatore, se ripenso alla Selma o a Bess, il mio cuore si riempe di commozione, a differenza di Joe se ricordate la gara per i cioccolattini capirete di cosa sto parlando.
Voto al film completo che riguarda anche il Vol 1: 6 e 1/2 per il volume 2 e 7 per il volume 1
Perchè? Perchè Nymph()maniac un opera incompiuta che avrebbe potuto dare molto di più avendo tutte le potenzialità e considerando i precedenti lavori di Trier.
Sei stata anche troppo buona, io non mi sono sbattuta nemmeno a cercare dei significati. Questa volta Trier è stato troppo "sfilacciato" e preso da sé stesso.
RispondiEliminaIn effetti...hai ragione :)
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