Passion

Torna il cinema di Brian de Palma, dopo che la scorsa settimana non sono riuscita a recensire un suo film, lo faccio adesso, e se mi è possibile cercherò in tutti i modi di riguardare anche il bellissimo Mission To Mars, film che forse è piaciuto solo a me.
E questa volta si torna al thriller e al giallo a tinte forti.
Passion è il remake del film francese Crime d'amour, con Kristin Scott Thomas e Ludivinge Seigner, De Palma ne fa una versione made in USA, dopo poco tempo della uscita del film originale.

Dopo aver visto Passion dico il mio parere sul film.
Personalmente, ormai ho la constatazione, che Brian De Palma, è un maestro nel creare suspance, Passion, non mette in scena solo la rivalità tra due donne, ma ne tratteggia la psicologia, la crudeltà e ogni più infima meschinità che esiste tra donne, mettendo in scena - soprattutto per il gusto dello spettatore maschio - anche il lato lesbo, ma anche in questo c'è una pericolosa via seduttiva che ingabbierà le due donne.
Christine e Isabelle, lavorano per una potente multinaionale delle telecomunicazioni, fin da subito si capisce che la prima ha fregato l'idea all'altra, da grandissima ipocrita qual è, la seconda incassa il colpo e non dimentica.
Il massimo dello scontro si avrà quando finalmente ci sarà la determinante classica goccia che fa traboccare il vaso, e qui De Palma da grande regista qual è, non si fa mancare l'occasione di sottolineare anche la psicologia deviata delle protagoniste; infatti sono entrambe vittime e carnefici, sante e puttane, con il filo sottile della crudeltà che non manca mai nelle sue pellicole.
La colonna sonora di Pino Donaggio, che torna a collaborare con De Palma a vent'anni da Doppia Personalità è perfetta e sa anche far crescere la tensione e la suspance durante la visione.
Un film a tinte forti, consigliatissimo per la visione, in quanto sa donare autentici spunti e rimescola le carte fino al sorprendente e folle finale.
La seduzione non è mai stata così diabolica.
Bravissima Rachel McAdams che con il ruolo di Christine ci regala un personaggio ambiguamente crudele, e anche Noomi Rapace che sa tirare fuori le palle al momento giusto.
Mi è piaciuto, ve lo consiglio se non l'avete ancora visto.