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Speciale Exploitation - Quel Maledetto Treno Blindato

Ne ho sentito parlare di Quel Maledetto Treno Blindato, diretto da Enzo G Castellari, uno dei maggiori registi di cinema action italiano degli anni settanta, adesso ingiustamente dimenticato secondo me, fortuna che la mia rubrica dedicata al cinema di genere italiano e d'exploitation serve a presentare e a recuperare pellicole ormai dimenticate.



La prima volta giuro e secondo me è successo un po' a tutti i cinefili, quando uscì la pellicola di Tarantino, che, lo dico subito con questo film non ha nulla a che spartire, a parte il titolo americano ovviamente.
Le due opere sono praticamente due film differenti, la verità è che Tarantino ha voluto omaggiare il regista di questa pellicola, facendo un film che si ispirasse a Quel Maledetto Treno Blindato, vi dico subito che dire che questa pellicola è sorprendente è dire poco.
A differenza di Bastardi Senza Gloria, non c'è una vendetta, non è tutta fantasia, e non è certamente cazzaro come lo è la pellicola di Tarantino, ma è un film vero e proprio, ricco di colpi di scena e di contenuti che non ti aspetti.
Il nostro cinema così  bistrattato, dovrebbe invece essere visto e rivalutato, poco importa se sono b-movies, o film di genere e via dicendo, per me, e per la mia esperienza, non esistono etichette, e sto pensando bene di aprire ancora di più ad altro cinema, non dico altro per non rovinare la sorpresa.
Dico soltanto che questo film ha la capacità di tenerti incollato allo schermo, con una storia action che gli americani ci hanno spudoratamente copiato.
Non ci credete? Date un occhiata a questo film e vi stupirete delle scene riviste pari pari ad altri film, che sicuramente si sono ispirati al nostro cinema, e forse non proprio a questo film.
Resta il fatto che Enzo G Castellari dirige una pellicola tutt'altro che superficiale, e mischiare action con il cinema di guerra non è da tutti, con una squadra di soldati che devono attraversare il confine con la svizzera per potersi salvare la vita, e si trovano immischiati con il maledetto treno del titolo.
Scene magistrali, una sceneggiatura e un montaggio serrati con una regia al cardiopalma fanno di Quel Maledetto Treno Blindato, una piccola perla tutta da scoprire.
Se lo dico io ci dovete assolutamente credere.
La cosa che sorprende è che Castellari non si limita soltanto a dirigere un semplice film, no, riesce persino a narrare le imprese di questi soldati, e credetemi, la sua narrazione che avvicina lo spettatore ai personaggi l'ho trovata decisamente un ottima idea, così possiamo avvicinarsi al soldato che si innamora dell'infermiera, e ha un finale che decisamente non ti aspetti.
Un opera eccezionale, e straordinaria, che se non l'avete vista vi siete persi una gran cosa.
Credeteci, e recuperatelo.







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