Mr and Mrs bridge

Mi sono accorta adesso che alla fabbrica non ho ancora recensito film di James Ivory, mancanza che si deve colmare, perché io da sempre ho una grande stima per questo regista, e per un modo o per un altro non ho mai avuto occasione di recensire qualche film, o peggio di approfondirlo.
Una pecca che cercherò di colmare a cominciare da stasera, con un film che definire straordinario è dire poco.

Quanto conta la comunicazione in un rapposto?
E' importante, prima di tutto perché grazie ad essa, esprimiamo emozioni, positive o negative poco importa, la comunicazione con le persone che amiamo è il primo passo per capirle e amarle.
Poi ci sono le emozioni tenute dentro, pensieri, che non riusciamo a esprimere e che si riflettono anche sui nostri stessi figli.
Si perché per i figli i genitori sono modelli da seguire, come li vediamo i nostri genitori? Persone dalla vita perfetta, esempi da seguire e modelli da emulare, anche rompicoglioni a volte, ma un figlio mai e  poi mai si sognerebbe di non prendere a modello i propri genitori, anche con gli errori che a volte fanno.
Arriva però il momento del distacco, i figli devono affrontare la vita, devono costruirsi la loro famiglia, devono amare, e fare i genitori, e quando non riusciamo a esprimere emozioni, come possiamo noi farci conoscere e anche amare dagli altri?
Bellissima la scena di Kyra Sedgwyck,che viene beccata dal padre mentre fa l'amore con il suo amante, e lui si irrita con lei, facendo capire l'impenetrabilità di un padre che ha smesso di dire ti voglio bene alle persone che ha accanto, ha smesso di esprimere quello che desidera, ha smesso in parole semplici di vivere, così come succede spesso, comincia una realzione con la sua segretaria, per avere l'illusione di vita, ma è ormai morto dentro, perché incapace di dire ciò che vuole alla sua famiglia, di dire ti amo a sua moglie e tanto altro.
James Ivory, da grande regista qual è è capace di unire due grandi attori, marito e moglie nella vita, per questo la recitazione è decisamente naturale, riuscendo a emozionare il pubblico, a farlo innamorare del film, in poche parole a colpirlo e a sorprenderlo.
Se non è un capolavoro ci manca poco così per diventarlo.
Resta comunque un film che fa riflettere sul senso della vita e dell'amore.