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Vittoria e Abdul

Ora tocca a me parlare di Vittoria e Abdul, ultimo lavoro di Stephen Frears con protagonista una bravissima - quando mai non lo è? - Judi Dench.
Il film racconta dell'amicizia tra la regina vittoria e un giovane indiano Abdul, che arriverà ad essere suo consigliere, con il disappunto dei suoi familiari.

Bravo Frears, un film che riesce a mescolare due culture da lui non me lo sarei mai aspettata, e lo fa nella maniera più semplice e schietta possibile mettendo in scena un amicizia, che dai familiari della regina non è ben vista per via della nazionalità di quel suo strano e giovane amico, che pensano la usi solo per proteggere gli interessi del suo popolo.
Pensano, ma il finale ovviamente narra tutta un altra storia, la cosa che mi ha più colpito di questo sorprendente film, è l'affetto che si instaura tra la regina e il suo giovane amico.
Penso, e non lo dico con superbia, che questo sia davvero un buon film, che parla di un sentimento poco utilizzato dalla settima arte come l'amicizia, e d'amicizia la settima arte dovrebbe parlarne di più secondo il mio parere.
Ci sono inoltre sentimenti negativi, come il sospetto, l'orgoglio, gli interessi dei familiari della regina che usando stratagemmi vili e cattivi, cercano in tutti i modi di dividere i due amici, per il bene della regina, finale amaro e ve lo lascio solo immaginare.
Se Abdul, usasse veramente la regina a fini politici e per gli interessi del suo paese questo non è dato saperlo, non spoilerando tengo a precisare che è di fondamentale importanza la regia e la sceneggiatura di questo film, curate e ampiamente documentate da un regista capace di parlare attraverso le immagini e suscitare emozioni.
Decisamente un prodotto migliore di Florence, che, seppure pregevole, rischiava sempre di cadere nel ridicolo e nel comico involontario, Vittoria e Abdul, è un film che parla di affetto, quell'affetto che difficilmente viene scritto nei film, ma che fa parte della vita e della natura umana, inutile nasconderlo, inutile censurarlo.
L'amicizia come l'amore è un bisogno primario dell'uomo, e questo sorprendente film, ne è l'esempio perfetto, poco importa se poi finisce come finisce, - sto facendo una fatica immane a non spoilerare - l'importante è averlo vissuto.





Commenti

  1. E' vero si fa fatica a parnarne senza spoilerare..comunque è una amicizia storica, trovi gli avvenimenti anche su wikipedia.. un buon film, anche attuale se vogliamo visto che tratta pure di razzimo e preconcetti

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