Il gatto con gli stivali

E siamo giunti allo spin off dedicato al gatto con gli stivali, che anche se in shrek rubava la scena all'orco verde, risultando un personaggio simpatico e accattivante, qui invece che dovrebbe essere il protagonista è l'ombra del personaggio che ha fatto da spalla a Shrek e alla sua compagnia, nelle sue mirabolanti avventure, uno spin off di cui non si sentiva la necessità ad essere sinceri, perchè ormai Shrek ha fatto il suo tempo, se doveva essere girato lo spin off allora doveva essere appetitoso, questo, malgrado tutto non succede, tanto da risultare anonimo, la storia non vibra, non conquista lo spettatore, qui il gatto con gli stivali, con le sue mossettine, i suoi occhietti dolci è l'ombra del personaggio che abbiamo conosciuto e che ci ha conquistati, risultando solo la pallida ombra in un film riuscito a metà, che non aggiunge nulla di nuovo nell'animazione, nonostante ciò il film ha qualche momento di divertimento che lo salva dalla noia assoluta, ma non bastano per farne una pellicola accattivante.
Con Shrek era tutto diverso, formavano sia una bella coppia, prima di antagonisti e poi di complici, da solo, è l'ombra di quel gattone che riusciva a intenerire chiunque facendo i suoi occhietti dolci, che in questo film mancano, anzi sono presenti solo  per pochi istanti, manca l'intelligenza e il guizzo che hanno caratterizzato questo gattone in shrek, manca di pathos e di glamour, in un film che è la pallida copia di una saga ormai defunta che ormai risulta trapassata, c'è bisogno di novità e di quel guizzo di genialità che Miller con il suo film non sono stati capaci di fare, peccato, perchè è un occasione sprecata che nemmeno il 3D riesce a rinfrescare, risultato, il solito prodotto di intrattenimento da vedere si e no per staccare la spina e rilassarsi, non certo una pellicola da salvare o da collezionare.