Ed ecco che l'opera di chaikovsky, ha la sua versione cinematografica, una versione da fiaba, con effetti speciali curatissimi e un cast di attori da urlo, a cominciare da John Turturro, fino a Nathan Lane.
Konchalovsky è riuscito a tradurre una fiaba per il grande schermo, perchè il film è proprio una fiaba, è magico, sorprendente e conquista a primo colpo, non è un capolavoro ma ha tanti pregi, tra qui quello di conquistare l'attenzione dello spettatore, il film fila via liscio e neanche ne senti il peso, ma oltre questo ha anche il pregio di raccontare un classico, in maniera un po' sopra le righe e visionaria, ma pur sempre un classico, che si distanzia da tante saghe che lasciano il vuoto assoluto nello spettatore, tra i difetti forse una visione superficiale dell'opera e una esagerata cura per gli effetti speciali che ne limitano la poesia limitando una identificazione maggiore con i personaggi, ma sono piccoli difetti in confronto alla storia che si lascia vedere bene nonostante ciò.
La storia è quella di una bambina che trovando uno schiaccianoci con una gamba sola scopre che è in realtà un principe sotto un incantesimo, e che sarà lei a far terminare quell'incantesimo, dando al principe il suo trono, e al re dei topi, la cui madre ha fatto l'incantesimo al principe, per permettere al figlio di dominare il suo regno e avere un volto più da umano che da topo, tra rocambolesche avventure, viaggi temporali, musica e magia, la nostra eroina - interpretata da Elle Fanning - dovrà fare di tutto e di più per spodestare il re dei topi - un sorprendente John Turturro nell'ineito ruolo di cattivo - dal trono e metterci il suo leggittimo proprietario.
Un film magico e surreale, che per due ore circa riesce a trasformare in bambini gli spettatori,una piccola grande fiaba, tutta da scoprire, sia per conoscere l'opera di chaikovsky, e le sue musiche in questo film sono ben presenti, sia per far scoprire ai nostri piccini il valore della magia di classici racconti di una volta.
DA COLLEZZIONARE
Konchalovsky è riuscito a tradurre una fiaba per il grande schermo, perchè il film è proprio una fiaba, è magico, sorprendente e conquista a primo colpo, non è un capolavoro ma ha tanti pregi, tra qui quello di conquistare l'attenzione dello spettatore, il film fila via liscio e neanche ne senti il peso, ma oltre questo ha anche il pregio di raccontare un classico, in maniera un po' sopra le righe e visionaria, ma pur sempre un classico, che si distanzia da tante saghe che lasciano il vuoto assoluto nello spettatore, tra i difetti forse una visione superficiale dell'opera e una esagerata cura per gli effetti speciali che ne limitano la poesia limitando una identificazione maggiore con i personaggi, ma sono piccoli difetti in confronto alla storia che si lascia vedere bene nonostante ciò.
La storia è quella di una bambina che trovando uno schiaccianoci con una gamba sola scopre che è in realtà un principe sotto un incantesimo, e che sarà lei a far terminare quell'incantesimo, dando al principe il suo trono, e al re dei topi, la cui madre ha fatto l'incantesimo al principe, per permettere al figlio di dominare il suo regno e avere un volto più da umano che da topo, tra rocambolesche avventure, viaggi temporali, musica e magia, la nostra eroina - interpretata da Elle Fanning - dovrà fare di tutto e di più per spodestare il re dei topi - un sorprendente John Turturro nell'ineito ruolo di cattivo - dal trono e metterci il suo leggittimo proprietario.
Un film magico e surreale, che per due ore circa riesce a trasformare in bambini gli spettatori,una piccola grande fiaba, tutta da scoprire, sia per conoscere l'opera di chaikovsky, e le sue musiche in questo film sono ben presenti, sia per far scoprire ai nostri piccini il valore della magia di classici racconti di una volta.
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