Torna il principe della risata, dopo la pausa della scorsa settimana, con qualche sorpresina in più, ma non vi anticipo nulla. ecco un altro film-parodia con protagonista il nostro amato principe De Curtis.
Stavolta il personaggio preso di mira è uno molto famoso: Tarzan, ed è proprio Totò ad interpretarlo, ma questa volta deve fare i conti con i familiari desiderosi di intascare una certa eredità, riuscirà il nostro famoso wild man e non farsi fregare?
Totò + Mario Mattoli what else?
C'è altro da aggiungere? Sapete benissimo che quando i due si incontravano ai tempi passati, le risate e il divertimento non mancavano, e sono presenti anche in questo film, seppur non è perfetto, (l'accoppiata vincente ha fatto di meglio lo ammetto) ha nel personaggio di Totò il suo maggiore punto di forza, avete ancora qualche dubbio?
Ancora ancora?
Amici miei, ve lo dico con tutta la sincerità che ho nel cuore, quando si guarda un film del principe, escono fuori libere e goduriose delle sane e crasse risate.
Anche questo film, che si fa voler bene, ma non è certamente un capolavoro, diverte, e per una serata con gli amici, a guardare classici della commedia italiana, fatta da gente di talento e che sapeva fare ridere fino a spanciarvi.
Si perché io davanti a una commedia voglio ridere, voglio divertirmi, e non ci sono film migliori di quelli interpretati dal grande, dal mitico Totò.
Ok, sono di parte lo ammetto, ma che ci posso fare? Mi fa morire dalle risate lui, e lo dico anche per invitarvi a guardare i suoi film, proprio come sto facendo io.
Buona Visione.
Ps: l'inizio della rassegna su Joe Dante è stata spostata a domani, scusate ma sono stata incasinata oggi e non ho visto tutto il lunghissimo film che dovevo recensire, a domani quindi con Joe Dante.
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