Passa ai contenuti principali

The Hurt Locker

Uno sguardo in diretta sulla guerra in irak attraverso le storie di disinnescatori di bombe, in particolare uno, William James, a cui non gli importa nulla di morire, infatti si porta dentro un dolore che non sapremo mai, la scuadra di artificieri svolge un lavoro che li porta vicino alla morte ogni volta che si avvicinano a una bomba, ma forse è proprio per questo che riescono a percepire la vita meglio, rispetto a chi la vita la vive rinchiuso nelle quattro mura della propria casa.
Un film veramente tosto, diretto con pugno di ferro da una brillante Katherine Bigelow, prima donna regista a portarsi a casa l'oscar sottolineiamolo, beh dopo ottant'anni finalmente hollywood si accorge delle registe donne, è un film che in un certo senso lascia sconvolti, inermi, in tensione verso quelle vite che sono constantemente in pericolo, ma il bello del film è scoprire la vita del nostro protagonista, capire il suo dolore, la sua angoscia, ogni volta che c'è il lavoro da svolgere lui lo fa, apparentemente senza provare sentimenti o cosa, va lì disinnesca e poi continua, splendida la scena in cui prova a fare uscire un sospettato terrorista dalla sua automobile e che poi lo deve lasciare per non lasciarci la pelle lui, è un film che lascia sconvolti anche per come dei giovani, che possono avere tutto dalla vita, sono invece mandati al fronte, a combattere una guerra che non vogliono combattere, e sapere di essere un mezzo fine a se stesso, non un essere umano, in un certo senso cambia la concezione del mondo che c'è attorno a te, e cambiano anche i sentimenti, si rimane oscuri, in un certo senso vuoti, mentre altri si riempono le tasche e arricchiscono il loro conto in banca.
Un film simile ti lascia anche sentimenti contrastanti, perchè prima di tutto è un grande film, che da uno sguardo differente sulla guerra, come se ci fosse altro da raccontare, non soltanto i colpi di fucile e le uccisioni
MAGISTRALE.



Commenti

  1. sì, questa è una regista donna da premiare, altro che (s)coppolette varie.... nun me fa parlà!! :D

    RispondiElimina
  2. aaaaaah non mi toccare sofia, sono una sua estimatrice hehe apparte somewhere, si katherine è una regista tosta in questo concordo in pieno ;)

    RispondiElimina
  3. per me la sofia è buona solo per le terapie ludovico... e secondo tarantino pure per qualcos'altro ma a me non è dato sapere :D

    RispondiElimina
  4. la Bigelow è una regista con le palle!

    RispondiElimina
  5. puoi dirlo forte, la apprezzo molto ^^

    RispondiElimina
  6. Ottimo film, anche se, a mio parere, il massimo della Bigelow resta e resterà Point break!

    Ad ogni modo, una delle migliori registe in giro!

    RispondiElimina
  7. aaaah devo recuperarlo point break, mi sa che lo metto in lista XD

    RispondiElimina

Posta un commento

Moderazione rimessa, NO SPAM