tre amici, che sono due ragazzi e una ragazza, decidono di fare un weekend sulla neve e sciare, all'inizio va tutto bene, si scherza si passa tempo, poi verso la fine della giornata dopo che vanno sulla funivia rimangono bloccati perchè il padrone, si è dimenticato di loro, dovranno fare i conti con la natura tutta intorno per sopravvivere, sarà anche una battaglia dura perchè sono da soli in mezzo al freddo e alla neve, conosceranno la crudeltà e l'avidità di uno di loro che abbandona il gruppo da vigliacco che è dopo che un altro è stato sbranato dai lupi per essere sceso dalla funivia rompendosi le gambe...
E' un tipico horror dell'uomo che deve combattere con la natura per sopravvivere nè più nè meno, non è male come film, c'è tensione un po' di sangue sparso qua e là non manca nulla, di certo non è un capolavoro, ma la pellicola si fa vedere bene, un film che di certo ha i suoi difetti, tra l'altro una proverbiale smarcatura all'inizio in cui i personaggi vengono percepiti dallo spettatore come protagonisti di un film goliardico, perdendo il mordente iniziale per creare una specie di empatia, poi il dilungarsi di alcune scene che se fatte in un certo modo avrebbero acquistato maggiore prestigio, ma è nella parte in cui sono abbandonati in mezzo alla neve che il film riprende quota, sarà una lotta durissima sia per sopravvivere sia per uscire da quell'inferno di freddo e gelo, non ci sono fantasmi, assassini, o mostri di nessun tipo, ma al contrario c'è la neve ed è questo che inquieta maggiormente lo spettatore, il vedere persone come voi, completamente abbandonate in mezzo alla neve che cercano di uscire fuori da quella situazione, ed è qualcosa che terrorizza chiunque.
NON MALE.
E' un tipico horror dell'uomo che deve combattere con la natura per sopravvivere nè più nè meno, non è male come film, c'è tensione un po' di sangue sparso qua e là non manca nulla, di certo non è un capolavoro, ma la pellicola si fa vedere bene, un film che di certo ha i suoi difetti, tra l'altro una proverbiale smarcatura all'inizio in cui i personaggi vengono percepiti dallo spettatore come protagonisti di un film goliardico, perdendo il mordente iniziale per creare una specie di empatia, poi il dilungarsi di alcune scene che se fatte in un certo modo avrebbero acquistato maggiore prestigio, ma è nella parte in cui sono abbandonati in mezzo alla neve che il film riprende quota, sarà una lotta durissima sia per sopravvivere sia per uscire da quell'inferno di freddo e gelo, non ci sono fantasmi, assassini, o mostri di nessun tipo, ma al contrario c'è la neve ed è questo che inquieta maggiormente lo spettatore, il vedere persone come voi, completamente abbandonate in mezzo alla neve che cercano di uscire fuori da quella situazione, ed è qualcosa che terrorizza chiunque.
NON MALE.
Sono d'accordo.
RispondiEliminaNon eccezionale, con qualche buco qui e la, ma assolutamente godibile.
vero XD
RispondiEliminaAnch'io d'accordo su tutta la linea.
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