Ossessione

 

Secondo appuntamento con *Gli Indimenticabili, ciclo di film che è cominciato la scorsa settimana, e che comprende dei film immancabili in un blog di cinema. 

Oggi parlo dell'esordio di uno dei mostri sacri del cinema: Luchino Visconti. 

Ossessione per molti è il primo adattamento del romanzo di James Cain Il Postino Suona Sempre Due Volte anche se i diritti non sono stati pagati, eravamo in tempi di guerra e i soldi scarseggiavano.

La versione di Visconti comunque è un capolavoro che ancora oggi colpisce al cuore. 

Non è la solita storia di una moglie che si vuole sbarazzare del marito ricco per ereditare il conto in banca, qui ci troviamo di fronte a una donna mal maritata con un uomo più anziano di lei, che il destino o la fortuna la fa innamorare di un altro uomo più giovane, più aitante, come si potrebbe resistere? 

Travolti dalla passione non ci mettono poi tanto a sbarazzarsi del marito anziano, le cose si mettono difficili perché lei vuole stare allo spaccio per guadagnarsi il pane, mentre lui, si sente il rimorso di ciò che ha fatto. 

Il fato li dividerà. 

Quando capisce che lei ha incassato l'assicurazione sulla vita del marito, lui teme di essere stato ingannato, e pensa che lei  lo voglia incastrare; così si rifugia da una prostituta molto attratta da lui. 

È comunque impossibile stare lontani, come è impossibile per Gino e Giovanna crearsi una vita aldilà di tutto, perché ciò che hai fatto, chiede sempre il suo prezzo. 

Visconti ambienta il romanzo in Italia, con un film neorealista di una sensualità incredibile. 

Se pensiamo che questo caposaldo ha ottanta anni di età si rimane piacevolmente sorpresi. 

I protagonisti sono interpretati da Clara Calamai e Massimo Girotti due attori capaci di esprimere erotismo con poche e semplici scene, se pensiamo che all'epoca non giravano scene di sesso, la capacità di Visconti di trasportare la sensualità sul grande schermo è stata innovativa. 

Questo film l'ho rivisto ieri per parlare e alla fabbrica oggi. 

In conclusione, un altro film imprescindibile per ogni cinefilo che si rispetti, come tutti i film di questo straordinario regista, che torneranno in settimana. 

Film da non perdere. 

Buona Visione. 

Film inserito nella lista dei 100 film italiani da salvare. 

Ratings ⭐⭐⭐⭐⭐