La Strada

 

E' un film commovente, imperniato di una malinconia che colpisce al cuore.

La dolcissima Gelsomina che ha il volto della mia amatissima Giulietta Masina è un personaggio che non si dimentica facilmente.

Questa piccola ragazzina, che per sfortuna si imbatte nel brutale Zampanò uomo arrogante, rozzo e violento, che la maltratta quando sbaglia.

Non c'è speranza per Gelsomina, lei è rassegnata a seguire Zampanò per le strade italiane, finché non si imbatte nel Matto, una persona positiva e dolce quasi quanto lei, che le da conforto e l'aiuta, ma soprattutto non la tratta con cattiveria.

Federico Fellini era un genio, penso che come regista visionario rimarrà insuperato per tantissimi anni, solo lui poteva raccontare il circo, gli outsiders i sensibili, o i diversi come sapeva fare lui.

E soprattutto nessuna attrice al mondo poteva dare il volto a Gelsomina ed essere credibile come la grandissima Giulietta Masina (a proposito, dopo Anna Magnani è lei un altra mia attrice italiana preferita), che sapeva essere dolcissima, sensibile e che conquistava a prima vista.

Anthony Quinn con la sua stazza, e la sua bravura, da il volto a Zampanò.

Questo è stato il film con cui mi sono innamorata del cinema di Fellini, e rivederlo stasera, ha aumentato quell'amore, che è scoccato diversi anni fa.

Un film realistico, duro, difficilmente si prenderebbe come commedia, almeno, una persona intelligente lo capisce subito che non è un film per divertire, ma è un film che commuove, scena dopo scena, che indigna per la violenza brutale usata da Zampanò ma capace di infinita poesia.

Un film bellissimo, meraviglioso, poetico e realistico, capace di parlare attraverso gli occhi di quella persona meravigliosa che è Gelsomina.

Dopo la visione di questo film mi è venuto naturale innamorarmi di Fellini e ho voluto vedere i suoi film, li ho visti quasi tutti, devo vederne soltanto uno, e rivedere quelli che ho visto per recensirli alla fabbrica, in questo speciale che ho fortissimamente voluto.

Ecco un autore da conoscere e scoprire, o riscoprire in questo caso, per me si tratta di riabbracciare un vecchio amico, e di dargli spazio nel mio blog, dove merita di avere tutta la filmografia recensita, e la avrà.

Film che ha vinto l'oscar come miglior film straniero, meritatissimo secondo me, un piccolo ma GRANDE capolavoro immortale capace di emozionare ancora oggi.

Tra le scene più belle ci sono l'incontro col matto che sostiene Gelsomina e la fa sperare in un futuro migliore, e la scena più triste di tutte, la morte di quel matto che è stato l'unico capace di amare Gelsomina a differenza di Zampanò che la sfruttava soltanto per i soldi guadagnati negli spettacoli.

E' un film che deve essere visto, obbligatoriamente se siete dei veri cinefili.

CAPOLAVORO.

Buona Visione.

Ratings ⭐⭐⭐⭐⭐

Film inserito nella lista dei 100 film italiani da Salvare