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My Soul To Take - Il Cacciatore di anime

Penultimo film di Wes Craven, che si incentra sulla figura di un assassino che riesce a reincarnarsi e a uccidere sette persone nate il giorno in cui è morto, usando il coltello con scritto di sopra vendetta, il film comincia con un uomo ignaro di essere la reincarnazione del serial killer, che una volta posseduto fa fuori la moglie incinta, poi la polizia lo uccide, non prima di aver fatto finta di morire per poi far fuori altre persone nella autoambulanza, alla fine sono proprio altri poliziotti a farlo fuori.
Sedici anni dopo suo Bag, figlio ignaro di tutto, fa una vita normale e vive con la zia e la sorella, e ha come amico Alex, un tipo un po' strano che ha un rapporto conflittuale col patrigno, la vita scorre tranquilla finchè una sera è proprio Alex a fare una specie di celebrazione per il sedicesimo compleanno di questi sette ragazzi nati il giorno della morte del serial killer, ed è proprio qui che ricomincia la catena di delitti, che vede morire piano piano tutti gli amici di Bug, ma presto i sospetti si concentrano su di lui sia per la rappresentazione un po' troppo fuori dalle righe di Alex mascherato da un uccello divoratore di cadaveri, sia per alcuni comportamenti strani, ma è proprio lui il sospettato numero uno? Oppure l'assassino gli sta col fiato sul collo e aspetta di colpire ancora colpendo lui e la sua famiglia?
Il film parte bene, ed ha momenti di alta tensione, ma il tutto finisce appena comincia la parte centrale del film, che perde ritmo e tensione, per poi riprendersi alla fine, con la scoperta della verità da parte di Bug raccontata dalla sorella e dalla zia, qui c'è una pecca, ma come scopri di essere stato vittima di una bugia colossale e non esprimi rabbia, non esprimi dolore, non esprimi niente? Hai saputo che la persona che ti ha cresciuto non è tua madre e fai come niente fosse? Un po' di realismo sarebbe stato più credibile, un altro difetto del film è che non spiega come questo serial killer riesca ad incarnarsi, quali sono i motivi? Perchè avviene questo? E' una maledizione? Un antica leggenda? Niente, non rivela niente, e avanza sempre su questo binario, fino a un finale un po' scontato, che smonta tutto e non risolve vero l'enigma, peccato, un occasione mancata per Craven, che nonostante la fotografia patinata, e il plot accattivante non riesca ad andare aldilà del semplice thriller, cercando l'irreale ma non lo fa esplorare fino in fondo, è come se tirasse la pietra e poi la ritira per paura di approfondire l'argomento, se avesse osato di più sarebbe stata una pellicola interessante, peccato.


Commenti

  1. Ricordo che non mi piacque per nulla.
    Neanche l'ombra del vero Craven.

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  2. appunto la storia è pasticciata, preferisco di gran lunga il primo scream a questo, ancora sono agli inizi, ma già mi sto facendo un idea precisa di Craven, ho già visto 7 film che non avevo visto compresa la trilogia di scream red eye, cursed e scream 4, vediamo che risultati ottengo ^^

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