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Lo Straniero

E torna anche il cinema di Orson Welles con la rassegna, oggi ricomincia con un film straordinario, un film che narra della ricerca di un criminale nazista ad opera delle nazioni unite contro i crimini di guerra, un uomo che ha contribuito allo sterminio degli ebrei, che si sospetti celi la sua identità tramite falso nome e che si sia ricostruito una vita "rispettabile" con una nuova vita e una moglie, ovvero sposando una ragazza per bene.
Sta alle autorità riuscire a smascherare il colpevole e dargli la giusta punizione, ce la faranno?

Bellissimo, non ci sono parole per definire il cinema di questo grandissimo regista, che anche in questa opera dimostra il suo enorme talento per la settima arte e di conoscere a menadito le regole del noir curando ogni minimo particolare.
Innanzitutto è un film che riesce a incollare lo spettatore alla poltrona, tramite anche sapienti colpi di scena che non ti aspetti, ovviamente Orson Welles non si limita a dirigere la pellicola, ma anzi, la interpreta pure, e riesce a dirigere un piccolo film, capace allo stesso tempo di essere una grande opera cinematografica.
Un film che certamente non si dimentica facilmente.
Come un abile maestro gioca con lo spettatore al gatto con il topo, non svelando mai in anticipo le mosse del protagonista, dando chiaramente un ragionevole dubbio allo spettatore che si convince che forse le autorità sbagliano a dargli la caccia.
I dubbi ovviamente saranno sciolti nel finale che non vi anticipo per non rovinarvi la sorpresa.
Un noir al cardiopalma che sa giocare abilmente le sue carte, e capace di trasmettere anche indignazione per le azioni del protagonista, soprattutto quando si conosce il finale, Orson Welles naturalmente gioca d'astuzia sottolineando anche il rapporto in cui si crea il dubbio anche negli occhi della moglie, che crede fermamente nella sua innocenza.
Un altro grande film, devo dire che Orson Welles mi sta dando una sorpresa dietro l'altra con la visione dei suoi film, e di questo ne sono più che contenta.
Altro capolavoro del grandissimo Welles, senza dubbio da collezionare, e non vi impaurite del fatto che sia un film degli anni quaranta, guardatevelo, sono sicura che riuscirete ad apprezzarlo così come è successo con me.
Bravissimi i comprimari, tra cui figura anche Edward G Robinson, nel ruolo dell'agente che da la caccia al criminale nazista, e Loretta Young che veste i panni della moglie.
E' senza dubbio un noir al cardiopalma, che trasuda mistero dalla prima all'ultima scena ed ha l'abilità di costruire un castello di bugie e inganni che sta allo spettatore sbrogliare seguendo le gesta degli agenti delle autorità che seguono le indagini per smascherare il criminale.
E poi c'è anche questo criminale che deve salvaguardare la sua nuova identità portando una maschera di rispettabilità, e compie qualunque efferatezza pur di restare ancorato alla sua maschera per altro fasulla.
In conclusione, consigliatissimo, sono sicura che vi piacerà da morire.


Ratings ⭐⭐⭐⭐⭐



 

Commenti

  1. E' stato uno dei miei primi acquisti in DVD, gran bel film con uno strepitoso Orson Welles! ^_^

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