Tokyo Fist

 E con questo sono cinque i film che ho visto diretti da Shinya Tsukamoto, me li sto guardando tutti, e in pratica sto facendo una rassegna libera, credo, almeno, perché da quando ho cominciato a guardare i suoi film non sono riuscita più a smettere, questo regista mi piace un sacco.

Tokyo Fist è a vostro rischio e pericolo, un film non adatto ai deboli di stomaco, se vi impressionate lasciate perdere, guardate ve lo dico col cuore in mano.

E dimenticate emuli americani che non centrano una mazza con questo straordinario film.

Se devo essere obiettiva l'ho trovato piuttosto esagerato, ma con la storia l'esagerazione ci sta tutta.

Sembrerebbe una storia di gelosia, il cui marito si vuole vendicare delle corna subite non è vero? E invece no, la storia è molto più profonda, molto più terrificante di come appare.

Non posso spoilerare altrimenti vi toglierei la parte più importante del film e cadrebbe quel velo di mistero che ti incolla letteralmente alla poltrona.

Tsukamoto i film li sa fare, e cazzo se li sa fare.

Proprio quando pensi che la storia è una lotta per vendicare le corna subite, ecco che la storia deraglia nella più incredibile delle soluzioni.

Combattimenti di pugilato estremi e sanguinosi, addirittura uno dei due contendenti ha i connotati cambiati grazie a un massacro, e vi dico soltanto questo.

I due protagonisti non se le danno di santa ragione, si massacrano di botte, di pugni, fino a rischiare la morte e alcuni di loro ci restano pure secchi.

Una rabbia esplosiva, che sembra arrivare quando meno te lo aspetti.

La cosa che sorprende è il fatto che il film è scritto, girato, montato, fotografato e prodotto da Tsukamoto, che ha curato anche la scenografia, un portento unico nel suo genere, questo regista ha praticamente l'intero controllo delle sue opere cinematografiche.

E questo film è ricco di scene splatter, e non è certamente adatto ai più piccoli.

Questo film è una autentica bomba, impossibile non amarlo e impossibile non guardarlo.

Buona Visione.