Tranquilli non c'è nessuna volgarità, la comicità del protagonista è tutta concentrata a scoprire la sua vera natura, e soprattutto, cosa importantissima ad accettarla.
I primi tempi ci sarà un susseguirsi di equivoci e colpi di scena, Howard Bracket comincia a fare i conti con questa realtà, e vuole dimostrare a tutti i costi di non essere gay…
Una delle scene più divertenti è quella quando balla I Will Survive di Gloria Gaynor, dove avrà finalmente la sua rivelazione…
Cosa fare adesso? Nulla, bisogna accettare la cosa e vivere normalmente, anche se, il nostro Howard dovrà fare i conti con l'omofobia della scuola.
Ci penserà l'ex allievo, vincitore dell'oscar ad aiutarlo...riusciranno anche gli altri ad accettarlo?
Una commedia spassosissima, intelligente, ispirata però dal discorso agli oscar di Tom Hanks, che dopo la vittoria per Philadelphia, ha ringraziato il suo professore gay.
Alla fine salterà il suo matrimonio con la timida insegnante, però sarà finalmente se stesso, e accetterà la sua condizione perché questa è la sua vera natura.
La prima commedia intelligente, dove i gay non sono macchiette comiche, ma c'è un percorso di crescita che porterà alla vera rivelazione della natura del protagonista.
Kevin Kline è bravissimo, questo professore ti entra subito nel cuore, grazie al suo modo di cercare a tutti i costi di dimostrare di non essere gay, fino a che non lo capisce lui stesso, allora farà coming out proprio il giorno del suo matrimonio, e sarà anche una liberazione per lui, anche se la sua fidanzata se ne andrà urlando isterica.
Riuscirà a vincere l'omofobia di chi gli sta intorno?
Per me è un piccolo gioiellino da guardare e riguardare, perché narra di una persona, che fino a quando il suo ex allievo non parlerà agli oscar, non si renderà conto della sua vera natura.
Da non perdere.
Che delizose tendine!!!
RispondiEliminasi, è la scena più divertente del film :P
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