Appuntamento al Buio

 

Anche oggi Blake Edwards? Ebbene si, voi sapete che alla fabbrica le sorprese non finiscono mai, e sono pronti in bozza diversi post con film che ho deciso di ri-vedere e recensire per voi.

Questo è uno dei primi film che vidi da ragazzina, a quindici anni un pomeriggio d'estate a casa di mia nonna materna, una commedia irresistibile stile slapstick che mi ha fatto letteralmente morire dalle risate.

Walter ha un problema, alla sua azienda hanno organizzato una cena con un importante cliente giapponese, con moglie sottomessa, ma che gestisce diverse concubine, il nostro amico ha bisogno di una accompagnatrice, suo fratello e sua cognata gli consigliano di uscire con Nadia, ma c'è un ulteriore problema: la ragazza appena ingerisce anche una goccia d'alcool perde ogni freno inibitorio.

A complicare la situazione si ci mette anche David ex fidanzato psicotico di Nadia che non accetta di farsi da parte dato che il rapporto con lei è ormai finito.

Sono passati quasi 34 anni da quando lo vidi la prima volta, e rivederlo oggi mi ha fatto lo stesso effetto, insomma non sono cambiata più di tanto, ma il divertimento con questo film è garantito dall'inizio alla fine.

Bruce Willis e Kim Basinger sono bravissimi in questo film, e loro non sono esattamente due attori comici, eppure nei novantacinque minuti di durata mi hanno fatta sbellicare dalle risate.

Bella la scena della moglie giapponese che non parla e non capisce, tranne quando Nadia le dice che in caso di divorzio ha diritto al 50% di tutto quello che appartiene al marito, aaaah allora lo capisce quello.

Un film divertentissimo ancora oggi, che non ha perso il suo smalto, nonostante siano passati quasi trentasei anni dalla sua uscita.

Insomma succede un casino, persino alla festa degli amici di Nadia, dove accade l'ultima rissa tra Walter e David, quest'ultimo accetta di difendere Walter a patto che Nadia lo sposi, ma le cose andranno in modo decisamente diverso.

Poi, diciamoci la verità, dietro la mdp c'è un professionista della risata, che portava il nome di Blake Edwards forse il più grande regista di commedie americano (apparte Mel Brooks, ma quello lo devo ancora conoscere) capace di farvi ridere a crepapelle.

Forse non è un capolavoro, ma è decisamente un ottimo film capace di darti il buonumore dall'inizio alla fine, e per me, specialmente in questo periodo, è di fondamentale importanza.

Sottolineo anche il fatto che questo è uno dei primissimi film che vidi quando ancora dovevo diventare una cinefila, perciò ci sono affezionata.

Non potevo certo lasciarlo fuori dalla fabbrica, meritava senza dubbio una recensione e la avuta, a presto con altri film di Blake Edwards.

Ratings ⭐️⭐️⭐️