Umberto D

 

Questo è uno dei film per cui Vittorio De Sica è entrato di diritto nei miei registi preferiti.

E' la storia di un indigente, un uomo che ha affittato una camera in una casa, il cui unico amico è il cane Flaik, e la giovane cameriera incinta.

Un uomo alla disperata ricerca dei soldi per pagare l'affitto della camera, ma è talmente povero che questa ricerca è resa difficoltosa perché la padrona della stanza pretende tutti i soldi in una volta sola, non si accontenta di una parte e poi di un altra.

Gli unici esseri a lui vicini sono questa cameriera e il cane, il suo amico a quattro zampe è l'unico affetto che gli rimane al mondo, e la cameriera è un po' come una figlia.

Un ricovero in ospedale per curare le tonsille, e il suo cane sparisce, ma la padrona di casa lo ha mandato via, la ricerca del suo cane è la cosa più straziante mai vista in un film, e alla fine lo  ritrova, abbracciandolo, qui, se sei un essere umano non puoi non piangere.

Umberto D fa piangere, è impossibile restare senza provare nessuna emozione davanti a questo film, è impossibile non voler abbracciare questo pover uomo, che seppur non avendo una lira in tasca, ha sempre la dignità di mostrare un aspetto pulito, ordinato.

E quell'imbarazzo nel chiedere l'elemosina, la vergogna di un uomo che ha sempre lavorato e che con una pensione da fame non riesce ad andare avanti.

Ho letto che Giulio Andreotti ha criticato negativamente il film, dicendo che mostrava una faccia  dell'Italia, diversa da come voleva lui, insomma i film che parlano di verità, di poveracci non sono graditi a chi vorrebbe dei film che parlavano di gente ricca in poche parole, tanto per fare un esempio.

Il finale è quanto più straziante possiate immaginare, ma è un capolavoro.

Girato quando ormai il neorealismo era concluso, il protagonista è interpretato da un professore Carlo Battistì, e la sceneggiatura è curata da Cesare Zavattini.

Vittorio De Sica ha dedicato questo film a suo padre.

Umberto D è un capolavoro, uno dei film più commoventi che abbia mai visto, e potete immaginare la commozione per rivederlo, che se ci penso mi metto a piangere.

Se non avete visto questo film fatelo, sono sicura che sarà impossibile dimenticarlo.

Buona Visione.

Ratings ⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️

Film Inserito nella lista dei 100 Film Italiani da Salvare