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Una Giornata Particolare

Che ti aspettavi? Baci, mozzichi, raspate, mani sotto i vestiti, è questo che ti aspettavi da stamattina? E' questo che si deve fare quando si sta soli con una donna?
Rispondi tanto tutti gli uomini sono uguali.
Bisogna farglielo sentire, perché questo è il muscolo più importante è vero?
Mi dispiace per te, ma ti sei sbagliata cara. Ti sei sbagliata, io non sono quel maschione virile che speravi: Sono un Frocio "Frocio", così ci chiamano al biliardo di piazza tuscolo, quando scoprivano uno come noi gli calavano i calzoni e gli ficcavano una stecca nel culo! Hai capito cosa gli facevano? Che ne sai?




Questa è la scena clou, di un film che ha fatto la storia del cinema italiano, interpretato da due attori  bravissimi Sophia Loren, - Qui nella sua migliore interpretazione - e Marcello Mastroianni.
Non è la prima volta che vedo Una giornata Particolare, e l'ho scelto apposta per poterlo inserire nella rubrica del lunedì, che tante soddisfazioni mi sta dando e tante sorprese vi sta regalando, così stamattina l'ho rivisto e questo è il mio parere, scritto di pancia, e con sincerità, come tutte le recensioni che sono presenti alla fabbrica.
Ettore Scola è un regista che mi incuriosisce molto, in futuro magari approfondirò l'argomento chissà, e con Una Giornata Particolare, narra una storia particolare, quella di due anime che per una giornata condividono la loro vita, lei è Antonietta, una casalinga praticamente inesistente per il marito tranne quando se la deve scopare, lui è Gabriele un omosessuale che ha perso il posto di lavoro per il suo orientamento sessuale, e proprio l'incontro con la donna, gli salva in un certo senso la vita perché aveva deciso di farla finita perché siamo sotto il fascismo, e l'omosessualità non è ben vista dal regime, infatti è stato condannato al confino.
I due cominciano a parlare, a confidarsi, le proprie delusioni, le frustazioni, le proprie illusioni, e bene o male entrano in confidenza, al punto che Antonietta si innamora di Gabriele perché lui è stato l'unico uomo che l'ha ascoltata, ed è qui che arriva l'amara verità, lui è omosessuale, e proprio la scena più drammatica del film, quella in cui confessa il proprio orientamento sessuale alla donna che ho voluto sottolineare, si perché questo è un film di denuncia al fascismo; a un regime che ha condannato gli esseri umani ad essere delle macchine sforna figli se si è donne, oltre ad essere gli angeli del focolare, e se sei uomo, devi dimostrare la tua virilità, e guai a te se non sei attratto dalle donne, sei un invertito, sei un ricchione, sei un frocio, perciò depravato e devi stare lontano dalla società patriarcale voluta da quel pezzo di merda di Mussolini.
I due si incontrano nella giornata in cui Hitler va a trovare Mussolini e la famiglia di Antonietta partecipa alla parata nazifascista.
Quello a cui noi spettatori assistiamo è la nascita di un amore destinato a finire dopo quella giornata, quando dopo la parata, la famiglia di lei rientra, tutto torna come prima, ma  dentro di lei Antonietta capirà, che per quelle 24 ore lei è profondamente cambiata, e che proprio l'unico uomo che ha veramente amato, sarà quello che non incontrerà più a causa del fascismo, che non ha permesso a due persone di essere se stesse.
Un film che veramente ha fatto storia, e che per la seconda volta  lo vedo, mi ha restituito emozioni incredibili, grazie alla recitazione di due attori straordinari, che nel cinema hanno formato una delle coppie più amate dal pubblico Marcello Mastroianni, e Sophia Loren.
Film da vedere obbligatoriamente, se amate il cinema in modo viscerale.
Buona Visione.

Ratings ⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️

Film inserito nella lista dei 100 Films Italiani da Salvare





 


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