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Sabrina

 

Ancora Billy Wilder?
Ci sto prendendo gusto a recensire i classici e stasera vi faccio un altro regalo, la recensione di Sabrina, film che ha consacrato Audrey Hepburn a star del cinema, una vera diva, col suo charme, e la sua eleganza d'altri tempi, e la sua figura esile, ha conquistato il mondo, in un tempo dove andavano avanti le maggiorate.



Sabrina Fairchild è una sognatrice, ma è anche una semplice ragazza innamorata di David Lurraby figlio del ricco magnate per il quale suo padre lavora come autista.
Egli capisce che sua figlia non può sposare l'erede di quella dinastia di miliardari, e la manda a Parigi per un corso di cucina.
Quando Sabrina torna a casa, è proprio David che ne rimane folgorato, e la sera stessa la invita a un ricevimento della sua famiglia, ma lui sta per sposare un altra, e Larry suo fratello maggiore, cerca di correre ai ripari, non sapendo che Sabrina è proprio l'unica donna  a far breccia nel suo cuore...riuscirà a scaldare quel cuore di ghiaccio che si ostina a non trovare moglie?
Una commedia romantica che ha fatto la storia del cinema americano, sarà agrodolce, sarà attempata, ma io l'ho trovata di una vitalità sorprendente, nonostante i quasi settant'anni d'età.
E l'ho adorata.
Il remake di Sidney Pollack che appena possibile recensirò, non ha minimamente scalfito la sua aura, anzi, questo film riesce a camminare a testa alta nonostante tutto, è una favola, un sogno, ma quanto è bello sognare con Audrey Hepburn eh?
Questa attrice mi piace molto, e Billy Wilder è senza dubbio un autore da riscoprire, perché con le sue commedie riesce a conquistare gli spettatori o anche le spettatrici in questo caso di tutto il mondo, e scusate se è poco.
Sabrina ancora oggi ci insegna che l'amore è imprevedibile, e che non rimane legato ai sogni fanciulleschi, ma cresce a poco a poco, rivelandoci che se vuoi bene a una persona, le vuoi bene sempre, a differenza dell'invaghimento, che dura pochissimo, l'amore può anche durare tutta la vita, e vuoi assolutamente che il resto della tua vita cominci adesso.
Humphrey Bogart in versione eroe romantico mi è piaciuto moltissimo e Audrey Hepburn  insieme a lui forma una delle coppie più belle del cinema.
Un film da riscoprire e da collezionare ovviamente.

Ratings ⭐️⭐️⭐️1/2









Commenti

  1. Adoro Billy Wilder e Humphrey Bogart, ma questo film non mi ha convinto, non tanto per la melensaggine e le banalità di trama, dialoghi e dinamiche (che sono proprie del genere e funzionano sempre) ma soprattutto perchè Bogart non è adatto per il ruolo, troppo più anziano rispetto alla Hepburn. Bogart in versione romantica l'ho apprezzato molto di più in La Regina d'Africa (con un'altra Hepburn, Katharine).

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