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Salvatore Giuliano

 

E finalmente l'ho visto pure io.
Posso confermare quello che molti hanno detto all'uscita de Il Siciliano film di Michael Cimino, tecnicamente è un film perfetto, ma la storia è totalmente inventata, e messo a confronto con questo film che ne ritrae la realtà di questo bandito siciliano che ha seminato morte e terrore, non c'è storia: il film di Francesco Rosi vince perché ne ritrae la realtà storica dei fatti, non dipinge Salvatore Giuliano come un eroe, ma come un bandito che ha creato persino una guerriglia per con gli indipendentisti.
Il film è strutturato con una costruzione non lineare, comincia con un flashback del ritrovamento del cadavaere di Salvatore Giuliano, e procede a ritroso nel costruire le gesta.
Tutto comincia dopo la fine della seconda guerra mondiale, quando i separatisti assoldano Salvatore Giuliano cominciando con l'assalto delle locali stazioni di polizia, poi c'è una guerriglia (la scena della strage con un uomo che porta un bambino in braccio è molto toccante), poi ovviamente c'è qualcuno che tradisce perché vuole uscirne pulito, come succede sempre in questi casi, sarà Pisciotta il luogotenente di Giuliano e insieme alla polizia fa fuori il bandito, facendo in modo che si capisce che siano stati dei banditi.
Durante il processo però si parla di presunti legami tra mafia, politica e banditismo, condannando pesantemente i banditi.
Pisciotta verrà avvelenato in carcere, ma anni dopo verrà fatta fuori il mafioso confidente che ha fatto arrestare i banditi.

Questo film è monumentale, sinceramente, ve lo dico a cuore aperto, dimenticate il film di Michael Cimino, vedetelo come se fosse un opera pop geniale e girata benissimo, ma se volete conoscere davvero la storia di Salvatore Giuliano guardate questo capolavoro, e si tratta di uno dei film preferiti di Martin Scorsese, quindi una occasione in più per guardarlo non vi pare?
Poi questa cari amici miei, è storia, documentata, reale, non fatti totalmente inventati, e si vede Francesco Rosi ha fatto una grandissima ricerca prima di girarlo, non ha sparato minchiate soltanto per fare ottimo cinema per carità, Michael Cimino era un genio e lo dobbiamo riconoscere, ma il suo film è antistorico, mentre Francesco Rosi ha  girato un film come se fosse una documentazione dettagliata sui fatti realmente accaduti a Palermo.
Curando ovviamente ogni minimo particolare, questo film ha fatto storia, quello di Cimino purtroppo no.
Da vedere assolutamente.
Buona Visione.

Ratings ⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️



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